Alle 6 e 30 di domenica mattina 9 marzo, quando iniziava ad animarsi il centro sportivo comunale di via Gramsci ed era ancora buio, un primo podista con il suo zainetto in spalla attendeva già che si aprissero le iscrizioni dell’edizione 2008 della gloriosa Marcia del Dosso!
Questo piccolo episodio sta a dimostrare, se ancora ce ne fosse bisogno, quanto sia amata ed attesa questa classica “tapasciada” che ogni anno porta moltissime persone a camminare e correre nelle belle campagne di Gaggiano. Questa volta c’era un motivo in più a stimolare la curiosità dei tanti appassionati “podisti della domenica”: Stefano Rossignoli, che ogni anno si occupa della segnaletica lungo i percorsi, ha voluto superarsi! Infatti, dopo alcune perlustrazioni e accurate misurazioni, è riuscito ad aggiungere un quinto percorso ai quattro delle scorse edizioni ed ha permesso così di eliminare quel tratto pericoloso lungo la circonvallazione ed il passaggio del “guado”nei pressi di Barate.
Certo il suo lavoro, coadiuvato da Marco Gilardelli nella tracciatura del percorso, è stato fondamentale per la buona riuscita della marcia; infatti molti podisti si sono complimentati per l’estrema precisione dei chilometraggi e della segnaletica lungo il percorso.
Questa edizione della manifestazione organizzata dal G.S. AVIS è stata caratterizzata da alcuni nuovi record: le iscrizioni totali sono state 4.117, i gruppi partecipanti 102, abbiamo distribuito 2.600 pacchi gara ed gli atleti delle competitive hanno superato i 125! Naturalmente questi successi non si ottengono per caso, infatti quasi 200 persone (fra i componenti del gruppo sportivo, gli Avisini e amici di Gaggiano) hanno lavorato duramente nei mesi precedenti la manifestazione per allestire i ristori, le borse di riconoscimento e preparare tutto quanto serve alla buona riuscita della marcia.
Come al solito i punti più suggestivi dei percorsi sono stati il tradizionale passaggio dalla Madonna del Dosso (ornata con bandierine e palloncini da Luigi Gilardelli) e, sul tracciato di 26 chilometri, l’accesso al laghetto del Boscaccio dove sono stati installati dei capanni del Gruppo Ornitologico Lombardo per l’osservazione dell’avifauna selvatica locale.
Come per le passate edizioni sono stati molto apprezzati dai partecipanti la ricchezza delle borse gastronomiche distribuite ed i ristori lungo i percorsi e all’arrivo all’area feste del centro sportivo. Non sono mancati la tradizionale pasta e fagioli, le ali di pollo, il vin brulè, cotechino e mortadella per tutti. Nessuno dei 102 gruppi intervenuti è tornato a casa a mani vuote: i premi più ambiti sono state le 11 biciclette, i 5 televisori ma non sono stati disdegnati i trapani, le molatrici, i lettori DVD, le confezioni di vino, le coppe e le immancabili grolle dell’amicizia valdostane. I più quest’anno tutti i gruppi hanno ricevuto una gran quantità di…uova fresche.
Il gruppo più numeroso tra quelli sportivi e quelli locali è stato la “Palestra Ale Citelli”, con 137 iscritti, che ha ricevuto il trofeo “Comune di Gaggiano” e quello in memoria del popolare e compianto panettiere Angelo Tarantola. Al secondo posto, in entrambe le classifiche, è giunta l’Associazione Genitori dell’Istituto Comprensivo Statale con 103 podisti. Il trofeo “Sergio Bonacossa” è andato al gruppo AVIS di Cabiate con 61 iscritti. Il podista più anziano e la concorrente meno giovane hanno conquistato il trofeo in memoria di “Carlo Ranfi”.
Per il secondo anno, si è disputata anche la corsa competitiva sui percorsi di 5 e 10 chilometri nella quale sono risultati primi assoluti (conquistando una medaglia d’oro da 2 grammi) Cristina Lena e Antonio Di Santo del Gruppo Sportivo Montestella di Milano.
Un ringraziamento sincero va comunque a tutti gli abitanti di Gaggiano che, come collaboratori dell’organizzazione o come podisti, hanno partecipato entusiasticamente a questa manifestazione sportiva. Dobbiamo essere grati anche all’Amministrazione Comunale che, tra l’altro, ci ha garantito il prezioso controllo del traffico da parte della Polizia Locale.
Ma senza l’aiuto ed il sostegno dell’intera Sezione AVIS di Gaggiano tutto questo non sarebbe stato realizzabile; quindi il nostro plauso va doverosamente rivolto al presidente Albino Piana e a tutti gli Avisini che con lui non lesinano mai il loro disinteressato impegno.
In tal modo anche quest’anno potremo incrementare l’offerta che destineremo al centro “Il Melograno” dell’ANFFAS di Abbiategrasso per finanziare il progetto “DOPO DI NOI” che si occupa dell’assistenza ai giovani diversamente abili. Dobbiamo ancora completare il conteggio del ricavato dalla Marcia, ma il nostro insostituibile ispiratore e coordinatore Udilio Rossignoli ha già potuto consegnare nelle mani del direttore dell’ANFFAS Franco Tonoli un acconto di 7.000 euro. L’ammontare preciso della somma finale è pari a 8.500 euro.. La nostra maggiore soddisfazione ci giunge sicuramente da questo gesto di concreta solidarietà che possiamo compiere ogni anno, al termine della nostra fatica organizzativa.
Già da ora stiamo lavorando settimanalmente e contraccambiamo la visita di tutti i gruppi che hanno partecipato (provenienti anche da paesi e città emiliane e piemontesi) alla nostra manifestazione sportiva, ed in certe occasioni dobbiamo dividerci anche verso due o tre destinazioni sedi di marce podistiche.
Tutto questo in preparazione
della 23a edizione delMarcia del Dosso 2009 che si svolgerà domenica 8
marzo 2009, ed alla quale invitiamo fin d’ora tutti gli abitanti di
Gaggiano.